VICE #14 – L’Armageddon per l’algoritmo
Nel cuore della notte una telefonata inaspettata mi sveglia di soprassalto. In uno stato fra il sonno e la veglia mi avvicino al comodino, afferro il telefono e rispondo alla chiamata. È Ciro.
“Non mi dire niente, ho fatto un brutto sogno” esordisce lui con tono vivace. Non ho neanche il tempo di proferir parola che il mio amico continua accalorandosi:
“Terribile, dico Terribile. È stato un sogno apocalittico. Loro stavano radunando i loro seguaci per sovvertire l’ordine costituito. Si stavano preparando per il grande giorno. “
” Calma, calma, calma.” rispondo io con affettata cortesia “Spiegati meglio. Chi sono loro? E di quale ‘grande giorno’ stai parlando?”
Momento di pausa; dopodiché il mio amico con voce solenne si abbandona ad un lunghissimo soliloquio, come se io non fossi all’altro capo del telefono.
“Loro, i “re malvagi”, stavano… Ehm, no… stanno escogitando qualcosa di losco. Non posso ancora affermarlo con esattezza ma con grande probabilità, molto presto, non so quando, ci sarà un conflitto aperto e dichiarato fra gruppi organizzati. A voler essere precisi sarà una guerra informatica senza precedenti.
Le varie potenze in campo lotteranno per entrare in possesso di algoritmi perfetti; degli algoritmi sofisticato, che gli permetteranno di risolvere qualsiasi problema.” ci fu una breve pausa
” I “re malvagi”, sono sicuro, stanno concentrando le proprie forze per vincere questa battaglia e per poter controllare il mondo. Loro, con il loro algoritmo, vogliono imporre le loro condizioni al popolo ingenuo.
Bisogna fare qualcosa, diamine! Se non interveniamo subito loro ci somministreranno il veleno per poi ricattarci con l’antidoto. E a quel punto non ci sarà più niente da fare. Saremo perduti. Dico: P-e-r-d-u-t-i!”
A quel punto la conversazione è precipitata. Il mio amico mi ha fatto un discorso così sconclusionato che non c’ho raccapezzato nulla.
“Senti” ribatto io, dopo aver tirato un respiro profondo
“Mi fa piacere che mi hai chiamato per dirmi questo. Ma ti assicuro che devi star tranquillo, siamo nel bel mezzo di un’epidemia, la situazione è difficile per tutti. Ora ti consiglio di darti una bella calmata e di tornare a dormire. Penserai domani alla guerra, all’algoritmo ed ai re malvagi.”
E dopo aver rassicurato il mio amico, senza neanche salutarlo, gli ho chiuso il telefono in faccia e mi sono rimesso a letto.
“Ma cosa diavolo è un algoritmo?” mi sono chiesto infine prima di riaddormentarmi.
Potrebbe interessarti: Armageddon (Dvd) su Amazon 8,22 euro; spedizione gratuita
Se ti è piaciuto “VICE #14 – L’Armageddon per l’algoritmo”, lascia un commento e/o condividi.
Photo by Lucassen Emmanuel from FreeImages
Rispondi