Accade lo scorso 16 agosto, a Scauri, in provincia di Latina, una giovane donna italiana si prende cura di una bimba di origini africane.
La madre della bimba, si sa, sgobba come un mulo sotto il sole cocente di agosto e così, Teresa, la mamma napoletana dal cuore d’oro, decide di occuparsi della piccola Sonia (nome di fantasia).
A pochi giorni dalla notizia è stato avvistato sulle spiagge napoletane un bimbo africano. Sui suoi profili social si legge:
“Cerco mammina possibilmente bianca e italiana; senza distinzione di credo religioso. Ciò che conta è che il suo sia un gesto di amore, di solidarietà.
Il nostro romanzo dovrà essere presentato come ‘una storiella che scalda li cuore 😍💦’.
Lo so, ho trent’anni e passa ma… Succhio ancora il latte dalla mammella. Astenersi perditempo.”

Una storia commovente, che si intreccia e amalgama perfettamente con quella della piccola Sonia.
“Ogni essere umano vive se stesso come mancanza d’essere” dirà in seguito ai giornalisti il piccolo bimbo.
Rispondi